Imparare a Ormeggiare
segreti per un ormeggio senza timore
Imparare ad ormeggiare, tutto quello da sapere per un’ormeggio da COMANDANTE
Chi ha una barca lo sa:
le operazioni di ormeggio sono la parte più difficile da imparare e da effettuare.
ormeggiare la propria barca rientra tra le attività più difficili.
l’ormeggio potrebbe rappresentare causa di ansie e preoccupazioni, in quanto in gioco ci sono l’incolumità della tua barca e di quella altrui.
Infatti, se la navigazione è sicuramente un’attività scrupolosa che va fatta con grande attenzione, anche l’ormeggio non deve essere sottovalutato perché necessita di una buona familiarità con le misure e una buona capacità di destreggiarsi in spazi di manovra, talvolta, piuttosto ristetti.
Una valida alternativa da tenere in considerazione è quella di farsi suggerire le manovre dal personale del porto che, sicuramente, sarà in grado di offrire delle utili indicazioni per non incorrere in spiacevoli inconvenienti.
LE 3 MANOVRE DI ORMEGGIO
– Ormeggio di poppa:
si tratta della soluzione di ormeggio più utilizzata e prevede che la poppa sia rivolta verso la banchina. All’atto pratico questa soluzione permette di sistemare più agevolmente la passerella per la discesa e facilita le operazioni di uscita dal porto.
Questo tipo di ormeggio è consigliabile soprattutto quando le condizioni meteo sono ottimali e quindi facilitano le manovre di retromarcia
– Ormeggio a prua:
anche chiamato ormeggio alla francese, prevede che la prua sia rivolta alla banchina ed è preferibile soprattutto quando la situazione metereologica non si rivela delle più rosee, in quanto garantisce una maggiore facilità di manovra.
In questo caso l’abbandono degli ormeggi dovrà avvenire in retromarcia e, per questo, dovrà essere stabilito anticipatamente tenendo in considerazione le condizioni meteo
– Ormeggio all’inglese:
consiste nell’ormeggiare l’imbarcazione con un lato a favore della banchina, circostanza non sempre praticabile, ma che facilita la salita e la discesa dalla barca.
COME IMPARARE A ORMEGGIARE
STEP 1: Controllare e informarsi su tutto
Il mare è un’ecosistema ricco di variabili, sia naturali che artificiali.
Per ridurre la rilevanza di queste, prima di ormeggiare è necessario prendersi del tempo per:
– Studiare venti e correnti.
– Informarsi sul porto in cui andrai a eseguire le manovre. Se non lo conosci bene consigliamo di consultare il Portolano, e nel caso non fosse sufficiente, di contattare anche la marina di riferimento (canali VHF).
– Analizzare come reagisce la tua barca a certe manovre.
Soprattutto se sei una new entry del mondo nautico, dovresti testare la tua barca prima di ormeggiare, preferibilmente in zone dove ti è permesso avere un certo margine di errore.
STEP 2: Sistemare i parabordi
Prepara i parabordi già prima di avvicinarti alla banchina
Metti un numero di parabordi sufficiente in relazione alla lunghezza della tua barca MEGLIO se di più
Ovviamente, una volta in prossimità della banchina, dovrai avere l’accortezza di ricalibrare l’altezza dei parabordi
STEP 3: Preparare le cime per l’ormeggio
Consigliamo di predisporre le cime in due matasse ordinate, delle quali una verrà lasciata a bordo, mentre l’altra lanciata in banchina.
STEP 4: Istruire
Una volta che hai preparato la barca dovrai allineare il tuo equipaggio, istruendolo in maniera pacata e dettagliata sui passi e sulle azioni che dovrà compiere durante l’ormeggio.
Essere chiari nella programmazione permette allo skipper di non dover urlare successivamente all’aiutante, il quale, se purtroppo ciò avviene, deve rimanere solido e concentrato al fine di non commettere altri errori
STEP 5: Non strafare
Avvicinati lentamente al posto barca.
Senza fretta, nessuno ti corre dietro.
Così facendo, anche sbatti contro la banchina o altre barche, i danno saranno certamente limitati
STEP 6: Attraccare al posto giusto
Solitamente in Italia si ormeggia con bitte a terra per la poppa e trappe per la prua
Le bitte tengono la barca attaccata alla banchina.
Quando la barca è ferma, se vi è il personale del porto a terra, non dovrai fare altro che lanciargli le cime, per permettergli di annodarle alle bitte.
Una volta che la barca è stata ormeggiata non ti rimane altro che rilassarti, consapevole però che altre persone potrebbero trovarsi in difficoltà nell’ormeggiare la barca.
Corso personalizzato Imparare a Ormeggiare
Se hai una barca e non ti senti sicuro in ormeggio e desideri migliorare contattaci, saremo a tua disposizione per ogni tua richiesta.